lunedì 29 dicembre 2014

Cantone: uomo dell'anno

Carissimo Raffaele, forse troppo facile oggi ringraziarti e farti i complimenti, ma anche noi Maristi vogliamo unirci a qual coro di italiani che gioisce quando vede un suo "simbolo" innalzato ad esempio per tutti come "personaggio da ricordare in questo 2014". Grazie per la tua semplicità, come uomo, come papà (quando accompagnavi i tuoi figli qui a scuola), come giuglianese innamorato della propria città. Il vento soffia nelle tue vele, il Signore forse ti chiama a svolgere incarichi più complessi, non lasciarti incastrare nelle logiche della politica, vola alto ma sopratutto ricordarti sempre da dove sei venuto, della tua famiglia, della tua scuola, dei tuoi amici. Marcellino, uomo concreto e grande lavoratore, capace di stare con i piedi per terra ma tenere lo sguardo alto tra le nuvole ti sia d'esempio, la Buona Madre ti accompagni, ti doni la serenità per svolgere sempre al meglio i compiti che ti sono chiesti. Un Abbraccio Marista



pubblichiamo l'articolo
Raffaele Cantone è l'uomo dell'anno

Incarna la speranza di un’Italia diversa. Dove la corruzione non sia più la regola. Ecco chi è il magistrato che può sconfiggere le tangenti

DI GIANLUCA DI FEO


Raffaele Cantone è un uomo semplice, di quelli che un tempo venivano definiti “tutto casa e lavoro”. Non apprezza i lussi, non dedica attenzione agli abiti e disdegna i ristoranti: a Roma e a Milano dorme in caserma e condivide i pasti con la sua scorta in tavole calde da commesso viaggiatore. Un provinciale, orgoglioso delle sue radici, che non sono a Napoli, metropoli di splendori e miserie, ma in un paese, Giugliano, confuso nella sterminata periferia di tristi palazzoni cementati dalla camorra.

domenica 21 dicembre 2014

LICEO: EMOZIONI D'AVVENTO...grazie ragazzi



Quest'ultimi giorni di scuola sono stati davvero speciali per i ragazzi del liceo.Venerdì c'è stato presso il Santuario di Casapesenna il ritiro che ha permesso di prepararci seriamente al natale, facendoci concludere assieme il cammino di avvento raccogliendo tutte le riflessioni che abbiamo fatto in queste tre settimane. Emozionante è stata la celebrazione eucaristica celebrata da Don Guido Cumerlato che con semplici parole ha toccato il cuore di tutti i ragazzi augurando a ciascuno dei presenti di accogliere nella propria vita Gesù facendoci carico soprattutto dei più deboli nelle nostre città. 
E proprio per cercare di concretizzare questo invito sabato mattina alcuni ragazzi del liceo accompagnati dal prof. Mauriello si sono uniti ai volontari della Comunità di S.Egidio per consegnare viveri e pacchi regalo agli immigrati che stazionano presso il cimitero di Giugliano aspettando un'opportunità di lavoro.  Dopo qualche istante di indugio i nostri ragazzi si sono lanciati incontro a queste persone per chiacchierare con loro e regalare nel modo più semplice un sorriso gratuito. Grazie alla comunità di S. Egidio di Giugliano per quest'opportunità e grazie a voi ragazzi per la disponibilità e la testimonianza che avete dato: rendere concreto il vangelo è possibile! Grazie per tutte queste emozioni.



sabato 20 dicembre 2014

FESTA DEL DOLCE 2014


Grande successo e grande entusiasmo anche quest'anno alla Festa del Dolce! Con grande impegno gli alunni della primaria e della scuola media hanno collaborato per la realizzazione della festa, vendendo i biglietti della lotteria e procurando le torte e i rustici che sono stati venduti nella nostra speciale "pasticceria marista", allestita per un giorno nella nostra scuola. Anche quest'anno sono arrivate numerose e bellissime torte e ringraziamo in particolare le mamme che si sono adoperate per questo gesto di solidarietà. Ringraziamo anche i gruppi scout e comunità GVX per il contributo dato per l'organizzazione degli stand. Grazie a tutti per la grande generosità e perchè, nonostante le difficoltà che ciascuna famiglia vive in questo periodo, ogni volta che siamo chiamati a testimoniare e seminare piccoli semi di solidarietà, la comunità marista (docenti, genitori, alunni, gruppi e associazioni...) risponde sempre con un cuore grande! 
Grazie a ciascuno di voi abbiamo raccolto 4860 Euro per continuare ad APRIRE LE PORTE della speranza a chi vive in povertà.

qui le FOTO  della festa...

giovedì 18 dicembre 2014

EDUCAZIONE SESSUALE PER I RAGAZZI DEL LICEO

Il 12 dicembre scorso presso il nostro istituto si è tenuta la prima sessione degli incontri di educazione sessuale, guidata dal Dott. Francesco Bottone specializzato in urologia e ricercatore presso la Facoltà di Medicina Federico II di Napoli. Le classi IV e V liceo hanno potuto confrontarsi , approfondire e chiarire eventuali dubbi a riguardo del tema, e soprattutto delle varie malattie sessualmente trasmissibili. 
Vista  la serietà dell’argomento,  gli alunni erano particolarmente interessati e partecipi alla lezione e grazie alla semplicità e alla simpatia con cui il dottore ha trattato l’argomento è stato un momento di formazione davvero piacevole.  Dopo un primo momento di imbarazzo, varie sono state le domande scaturite dalla curiosità dei ragazzi che subito hanno superato la presunzione di saperne già abbastanza al riguardo. La lezione ha coinvolto principalmente i ragazzi, e questo ha fatto nascere nelle ragazze la richiesta di un incontro con una professionista esperta in ginecologia che verrà fatto nelle prossime settimane. Il tutto si è concluso con una preghiera tutti insieme rivolta a Maria, degna di un vero ex alunno quale è lo stesso dottore.


Fiorenza Marano, Margherita Imperatore e Antimo Vergara (Quinto Liceo scientifico)

mercoledì 17 dicembre 2014

17 dicembre 1980 - l'esercizio della memoria alimenta la vita

LIBERA ricorda MENA nel giorno in cui è stata uccisa:
Una ragazza di 25 anni, con i suoi sogni e le sue speranze, viene uccisa a Giugliano, il 17 dicembre 1980, vittima innocente di una "guerra" che non le apparteneva.
Filomena Morlando, "Mena", stava facendo rientro a casa, dopo essersi recata in lavanderia, quando, all'altezza della Chiesa di S. Anna, viene coinvolta in un conflitto a fuoco di matrice camorristica.
Mena non avrà il tempo di scappare, di fuggire quei colpi. Francesco Bidognetti, boss attualmente al 41 bis nel carcere di Parma, era, in quel tempo, in soggiorno obbligato a Giugliano; alcuni sicari di un altro gruppo camorristico, della fazione avversa, si precipitarono contro di lui, che si trovava disgraziatamente nei pressi della Chiesa di S. Anna. Tanti spari, come botti di Natale.
Ma a morire, per una pallottola non destinata a lei, proprio la ragazza, la giovane insegnante "colpevole" di essere uscita di casa – come è nel diritto di ciascuno di noi – per portare a termine una commissione per conto della madre.

Chi ha ucciso Mena Morlando è stata la camorra, perché a Giugliano la camorra c'è sempre stata e c'è tuttora, dimorando ovunque; ad uccidere Mena è stata l'omertà e l'indifferenza, di chi ha preferito ripararsi dietro porte e finestre, chiudendosi nel silenzio ben oltre, quel 17 dicembre 1980.
Francesco Bidognetti - proprio il camorrista che si è fatto scudo di Mena, per evitare quella morte cui era destinato - sarà indagato per disastro ambientale, dai magistrati della Dda di Napoli. Il "boss" è accusato di aver smaltito illecitamente, con la sua società (la "Ecologia 89"), più di 800 mila tonnellate di rifiuti tossici, tra gli anni '80 e la metà dei '90, provenienti questi dalle aziende del nord, nelle discariche del giuglianese, in località Scafarea.
Unitamente alla complicità e connivenza di chi avrebbe dovuto vigilare ed impedire il massacro del territorio, ha destinato al cancro ed alla morte tanti, tra bambini, donne, uomini, animali e vegetazione, su questa terra.
Come possiamo, oggi, non schierarci apertamente contro la camorra che distrugge i nostri territori?
Come possiamo dimenticare il dolore delle famiglie ed il sacrificio di Mena, del dott. Antonio de Rosa, di Giuliano Pennacchio, caduti vittime innocenti, nella nostra Giugliano, terza città della Campania? 
Riflettiamo, sulle nostre azioni. Traduciamo in Impegno, le nostre idee e la nostra indignazione.
Siamo chiamati a scegliere, quotidianamente. il nostro è un SI ALLA VITA contro ogni forma di criminalità.

Presidio di Libera Giugliano

lunedì 15 dicembre 2014

AMERICAN STUDENTS FOR A DAY


Gli alunni della classe IV del Liceo Scientifico hanno trascorso una giornata presso l’American High School della NATO di Gricignano accompagnati dalle docenti Pirozzi Elena e D’Alterio Regina.
Gli alunni raccontano
Quante volte, guardando i telefilm, abbiamo desiderato di entrare in una scuola americana..anche solo per un giorno? Gli armadietti nei corridoi, la mensa con i vassoi, la bandiera americana, i cartelloni colorati, gli studenti che corrono nei corridoi..è tutto esattamente reale. Prima di varcare la soglia di quello che sembrava un ordinario edificio, la gioia  di veder realizzato il nostro sogno americano e la paura di non capire una parola erano le uniche cose che riuscivamo a mettere a fuoco.  Ci ha accolto l’insegnante di italiano che ci ha spiegato le principali caratteristiche del loro sistema scolastico:
Il Daily bullettin: il bollettino di inizio giornata per ricordare gli appuntamenti quotidiani e per recitare la poesia alla bandiera;
L’annuario: il famoso libro per ricordare e ripercorrere la vita degli alunni;
Il prom: il ballo di fine anno, appuntamento tradizionale al quale gli alunni si dedicano con particolare dedizione
La neswsletter: giornalino in pdf che viene inviato ai genitori per fare il punto

Dopo di ciò ognuno di noi è stato affidato ad uno sponsor che, dopo i primi 5 minuti di imbarazzo, ci ha accompagnato nel giro della scuola per mostrarci ogni ambiente e per farci seguire con lui,per due ore, le lezioni.
Alcuni hanno seguito i corsi di musica e si sono lasciati affascinare al suono delle trombe, altri hanno seguito la magica lezione di arte la cui aula era ricoperta di colori, disegni e decorazioni e altri ancora hanno preso parte alle lezioni di informatica durante le quali gli studenti  vestivano i panni di veri e propri ingegneri.
Al termine della prima parte della mattinata, alle ore 12.15, abbiamo seguito il nostro sponsor in mensa. Una vera e propria mensa in pieno stile “high school” con i tavoli chilometrici, il cibo sui vassoi e la fila di studenti affamati.
Dopo 45 minuti di chiacchiere, scambi di opinioni e siamo stati riaccompagnati nell’aula di italiano salutando i nostri accompagnatori non con un addio ma con un arrivederci.
Un’esperienze che ci ha arricchito tantissimo dal punto di vista culturale e personale... facendoci immergere nel sogno-clichè di ogni adolescente

giovedì 11 dicembre 2014

LABORATORIO DI CERAMICA


Quest'anno gli alunni delle classi prime, seconde e terze hanno potuto realizzare l'entusiasmante esperienza del "Laboratorio di Ceramica"presso la fabbrica di ceramica L'Artigiano di Brusciano. Gli alunni sono stati divisi in gruppi e distribuiti sui tre piani dove si trovano i laboratori. In un primo momento ogni alunno ha modellato il proprio Presepe sotto la guida esperta dei maestri ceramisti.

Successivamente hanno dipinto e personalizzato l'oggetto; sono stati poi condotti nel laboratorio di forgiatura dove hanno provato l'esperienza di modellare un oggetto sul tornio. Il lavoro realizzato, per motivi di tempo, è stato lasciato in fabbrica per la cottura : verrà consegnato successivamente. Questa esperienza ha suscitato un forte interesse negli alunni; il "fare insieme" è sicuramente un modo proficuo di relazionarsi.

                                                                                                                                           La direttrice

martedì 9 dicembre 2014

DIMMI COSA MANGI E TI DIRO' CHI SEI

 


In queste ultime settimane, durante le lezioni di scienze, abbiamo svolto un progetto sull'alimentazione con la prof. ssa Rega Monica. 

Siamo stati divisi in due squadre , ognuna con un compito da consegnare per la settimana seguente. Un primo gruppo si è occupato di stilare un elenco delle 8 regole d'oro per mangiare sano, secondo le indicazioni studiate e suggeriteci dall'insegnante. 

L'altra squadra ha invece creato un test con 10 domande a risposta multipla per indagare sulle abitudini alimentari di un campione di persone. Abbiamo scelto di sottoporre i nostri insegnanti a questo test e il risultato è stato davvero sorprendente perchè ci ha consentito di conoscere anche i gusti dei nostri professori. Questo progetto ci è piaciuto particolarmente anche perchè abbiamo capito l'importanza di avere un'alimentazione sana e corretta , permettendoci così di correggere qualche eccesso qua e là. Oltre alla creazione dei cartelloni, ognuno di noi ha prodotto una dieta giornaliera per preadolescenti stando attenti a far variare i cibi e a non superare il valore massimo del nostro fabbisogno energetico giornaliero. 
Ci auguriamo di poter svolgere tante altre lezioni in questo modo, perchè abbiamo imparato cose nuove divertendoci e lavorando in gruppo, ma riuscendo soprattutto a confrontarci e a rispettare le idee di tutti. 


Abbiamo concluso questo progetto con una constatazione evidente​: il nostro stile di vita influenza la nostra alimentazione e i nostri gusti e viceversa, e ciò rafforza ancora di più l'affermazione: 'Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei!!'. 
Gli alunni della 2C

lunedì 8 dicembre 2014

Scout Giugliano2: Prima Uscita del Clan

Il clan "Futura" ha vissuto il suo primo bivacco annuale facendo una "passeggiata" al Convento di San  Francesco a Baia Domizia; strada, comunità, preghiera e gioco sono state le parole chiave di quest'uscita.
La strada non è stata faticosa, ma gli scarsi 10 km di cammino sono stati bagnati dalla pioggia che ci ha accompagnato per tutto il tragitto, nonostante tutto però il buon equipaggiamento non ci ha fatto trovare in difficoltà e col sorriso abbiamo affrontato sia il viaggio d'andata che quello per il ritorno.
La Comunità di clan sta crescendo, questa uscita ci ha sicuramente unito ancor di più, ma soprattutto abbiamo avuto tempo per programmare e pianificare come realizzare i nostri sogni.

La preghiera ci ha raccolto intorno al Signore sia nella celebrazione dell'Eucarestia domenicale, sia nella nostra veglia di preghiera. Il tema quest'anno è "apriamo le porte a Gesù" e questa volta si è concretizzato con l'accendere la lanterna per mostrargli l'uscio da cui entrare.


Il Gioco, sulla spiaggia, ci ha unito ancor di più e la bella giornata di sole ha reso tutto perfetto.
Pronti a ripartire.
Clan Futura

venerdì 5 dicembre 2014

partono le selezioni

Venerdì 12 dicembre iniziano le SELEZIONI per il progetto "Kangourou della Lingua Inglese 2015"


mercoledì 3 dicembre 2014

Visita alla Sinagoga e al quartiere ebraico di Roma

Venerdì 28 novembre, il triennio del liceo marista si è recato nel quartiere ebraico di Roma per documentarsi e approfondire la conoscenza di una delle grandi religioni: l’ebraismo.
La visita si è divisa in due tappe: la prima nel museo e nella sinagoga, dove la guida ha raccontato sia la storia della comunità ebraica in Italia che usi e costumi di un ebreo;  in seguito ci ha portato nella sinagoga maggiore dove ci ha indicati gli elementi principali di una costruzione religiosa ebraica; la seconda è stata una visita nel ghetto ebraico dove la guida ci ha raccontato e mostrato l’evoluzione del ghetto, dai tempi dei romani fino all’apertura dei cancelli” avvenuta con la caduta del fascismo.
A pranzo si è potuto mangiare in uno dei ristoranti “Kasherùt ” in cui si è potuta gustare la tradizione culinaria ebraica.
Francesco Abbate (terzo Liceo)

lunedì 1 dicembre 2014

Genitori ... spazzaneve.

Nei Giorni scorsi è apparso un articolo sul Corriere della Sera che ha fatto molto discutere l'opinione pubblica. Ne riportiamo il contenuto perchè pensiamo che una riflessione sia a scuola e che in famiglia possa essere arricchente.

L’ansia di far primeggiare i figli
Dove portano i genitori spazzaneve

Gli inglesi li chiamano «genitori spazzaneve». Perché «ripuliscono ogni cosa davanti ai loro figli in modo che nulla possa andare loro storto e possa minacciare la loro autostima». Succede a Londra, al collegio femminile di Saint Paul dove la direttrice Clarissa Farr, racconta al Times, ogni giorno si imbatte in madri e padri vittime di «ansia frenetica che fa loro rifiutare l’idea che i propri pargoli possano arrivare secondi». Il che si traduce in «bambini iperprotetti e incapaci di affrontare un fallimento».

Succede anche in Italia. Dove schiere di genitori arrivano da insegnanti e presidi e «giustificano, minacciano, mentono perfino pur di proteggere gli amati figlioletti da una punizione». Succede all’asilo e si va avanti fino alle superiori. Perché «la scuola è il nemico». Riflette Daniela Scocciolini, per oltre quarant’anni insegnante e poi preside del liceo Pasteur di Roma: «La tendenza a prevenire ed evitare qualsiasi difficoltà ai figli è diventata patologica: padri e madri sono del tutto impreparati ad affrontare gli insuccessi dei figli, non ci si vogliono trovare perché non sanno come uscirne».

LABORATORIO DI SCIENZE


Gli alunni della prima media sono stati coinvolti in un progetto di scienze dal titolo "L'aria è materia!" durante il quale si sono improvvisati scienziati e hanno riprodotto in laboratorio tutta una serie di esperimenti per provare le caratteristiche della materia e dei suoi costituenti. 

Ecco di seguito le loro opinioni a riguardo: 
"Quando ci è stato presentato il progetto di scienze che avremmo svolto, ci siamo subito entusiasmati solo all'idea di andare in laboratorio. Lì abbiamo svolto molti esperimenti che ci hanno dimostrato che l'aria ha un peso e occupa uno spazio. Infatti servendoci di alcuni palloncini, abbiamo potuto osservare la differenza di peso tra un palloncino gonfio e uno sgonfio, evidenziando così il peso dell'aria. Dopo questo esperimento ci è sembrata logica la conclusione per cui lo spazio contenuto nel palloncino fosse in realtà occupato dall'aria. 
Ognuno di noi, ha scritto sul suo palloncino speciale quello che aveva scoperto: L'aria è materia!!
Ci siamo divertiti moltissimo e non vediamo l'ora di ritornare in laboratorio per affrontare in maniera così interessante e costruttiva anche gli altri argomenti ".
                                                                       dipartimento di matematica e scienze

sabato 29 novembre 2014

il tema prende forma: APRIAMO LE PORTE!


In queste settimane stiamo cercando di dar forma allo slogan che ci sta accompagnando quest'anno: APRIAMO LE PORTE!

Insieme ai nostri ragazzi cerchiamo di rendere concreto questo stimolo aprendo le porte alle novità che incontriamo, di consolidare le cose che portiamo ormai avanti da sempre e soprattutto di spalancare il cuore a Gesù, nostro amico e nostro riferimento sempre.
In queste foto alcune esperienze attraverso le quali diamo vita allo slogan: la decorazione della bacheca realizzata dagli alunni del liceo Daniele Pirozzi, Fabiola Amarone e Cecilia Buono guidati dalla prof. Valeria Di Fiore; la registrazione della canzone dell'anno (che presto potremo sentire) realizzata dalle alunne della scuola media Valeria Di Palma, Francesca Rega, Fabiana Felaco, Antonia Gaia Esposito e Angela Di Fiore guidati dal prof. Antonio Russo. Grazie a tutti per questi doni semplici ma significativi e continuiamo a sognare insieme...perchè il meglio deve ancora venire (fidatevi)!!

mercoledì 26 novembre 2014

British Forces School


qui LE FOTO
Che fantastica avventura alla British Forces School Naples!
Oggi 21 Novembre la classe I A della Scuola secondaria di I grado ha vissuto un'esperienza ricca di sorprese e di scoperte emozionanti. Per la prima volta gli alunni hanno avuto la possibilità di visitare la scuola britannica della sede Nato a Giugliano.
Già prima della partenza una grande curiosità pervadeva gli animi dei ragazzi, che continuavano a chiedersi come sarebbero stati gli alunni inglesi, la loro scuola e se sarebbero riusciti ad esprimere le loro conoscenze linguistiche. Al momento dell'arrivo i ragazzi hanno trovato un ambiente accogliente e familiare, dove hanno conosciuto con grande trepidazione le insegnanti e poi gli alunni della British Forces School. Dopo di che gli studenti della I A hanno avuto la possibilità di visitare la classe di Italiano, dove hanno partecipato insieme ai compagni inglesi a divertenti attività ludico-didattiche. Innanzitutto hanno potuto conoscere da vicino i loro piccoli ospiti, comunicando con loro alternativamente in lingua madre e poi in inglese. È stato emozionante da parte di noi docenti vedere i nostri alunni che si divertivano e si meravigliavano nello scoprire tante affinità con i compagni inglesi. Successivamente i ragazzi hanno fatto insieme dei giochi da tavolo potendosi conoscere, così, anche divertendosi. I nostri ragazzi sono stati poi invitati a degustare un tipica merenda inglese, gli scones rimanendo molto colpiti dalla cordialità e dalla generosa ospitalità dei bambini della British Forces School. Infine i ragazzi sono stati guidati nella visita degli ambienti scolastici, di cui è stata ammirata l'organizzazione degli spazi e la presenza di aule predisposte non solo come laboratori ma come veri e propri ambienti di vita. Giunti alla fine della loro visita, i ragazzi si sono salutati con la gioia di chi ha avuto la fortuna di vivere un'esperienza formativa e divertente ma anche con un po' di tristezza, nel doversi accomiatare da quelli che in breve tempo erano già diventati i loro amici inglesi.
Pasquale Giacomino
Ecco i commenti e le emozioni degli alunni della I A:

martedì 18 novembre 2014

LABORATORI di PREGHIERA e di VANGELO

Laboratori ... imparare attraverso un laboratorio ... crescere nelle fede attraverso l'Esperienza. 
Che bello potersi calare nei panni del profeta Samuele ... ascoltare il Sacerdote Eli ... 
semplici storie della Bibbia eppure storie che parlano a Noi che ci insegnano attraverso fatti concreti come Dio ha cura del suo popolo, è paziente non si stanca nemmeno quando noi ci dimentichiamo di Lui. Imparare le preghiere oppure fare esperienza di preghiera ... da questa intuizione nasce il Laboratorio di Preghiera. Uno spazio per l'ascolto orante della Parola, per imparare a pregare con il corpo, fare esercizio di ascolto e condivisione.... 

sabato 15 novembre 2014

divertenti esercizi di scrittura creativa in III A

Ci rendiamo conto di quanto sia importante usare soprattutto internet in modo consapevole. Anche i temi su cui si esercita la recente letteratura fantascientifica, argomento da poco affrontato in tutte le terze medie, girano attorno ai limiti e alle conseguenze, in primis l’impatto ambientale, del progresso scientifico e tecnologico. Si avverte la necessità che i giovani si facciano interpreti consapevoli della contemporaneità, senza lasciare che il sogno di robot e computer prenda il sopravvento sull’umanità. Dai divertenti esercizi di scrittura creativa su temi fantascientifici svolti in III A, possiamo dirvi che nel nostro caso siamo docenti fortunati, perché abbiamo alunni capaci di mettere l’umanità al primo posto anche fra gli alieni…J    prof.ssa A. Smeragliuolo

“Stanotte tutto sembra più bello!”. Esclamò Francy.
E chiamò la mamma per poter condividere quell’atmosfera insieme. Francy quella notte non voleva dormire, bensì preferì guardare il cielo in compagnia della sua famiglia.
Ogni tanto, come stelle cadenti, sembravano apparire piccole rose sulla grande distesa di erba lunare.
Intanto, i fiori si facevano sempre più vicini e quanto più si avvicinavano più aumentava la curiosità di Francy nello scoprire cosa fossero.
Atterrarono nel giardino e si presentarono. Erano alieni dalla pelle multicolore, capace di trasformarsi in oggetti, in base alle circostanze, ed avevano una missione: aiutare il prossimo!
“Chi siete? Da dove venite?”. Chiese la mamma di Francy.
“Siamo gli alieni Alpha S.O.S e veniamo da Marte. Ci è stata affidata la missione di aiutare voi terrestri…E voi? Avete bisogno di qualcosa?”.
La mamma di Francy imbarazzata rimaneva in silenzio.
Gli Alpha S.O.S entrarono in cucina e con i loro attrezzi  aggiustarono un rubinetto rotto. Con trasformazioni buffe regalarono momenti di allegria a quella famiglia…. Mentre andavano via, lasciarono loro delle spade laser, da far cadere in caso avessero ancora bisogno di aiuto.
“Grazie per i vostri complimenti e per la serata trascorsa…”.
Così gli alieni salirono sulla loro navicella spaziale e intrapresero il loro viaggio.
Barbara Pirozzi, III A

giovedì 13 novembre 2014

APRIAMO LE PORTE PER UN NUOVO CAMMINO: CATECHISMO ALLA PRIMA CONFESSIONE!


Pronti.... Via !!! 

qui le foto

Siamo partiti, anche con il catechismo delle quarte elementari 
I bambini con molto entusiasmo hanno vissuto il loro primo incontro in un pomeriggio di giochi
e di preghiera. 
Noi catechisti siamo pronti per questa nuova avventura! Chiediamo al Signore di benedire questi bambini e questo percorso che li porterà ad incontrare ancora più da vicino Gesù.

Grazie a tutti!

Ricordiamo ai genitori dei bambini del catechismo di quarta che domenica 16 novembre alle ore 10.00 ci sarà il primo incontro di formazione.

martedì 11 novembre 2014

prossimo appuntamento - PAOLO CURTAZ


Dopo la bellissima serata dell'anno scorso, l'Istituto Maristi vuole riproporre alle famiglie della scuola e agli amici una serata in compagnia di PAOLO CURTAZ
Una serata per lasciarci incontrare, per lasciarci guarire e per imparare.

Una serata per aprire le porte del nostro cuore a Gesù che bussa alla nostra vita.
Lo faremo in compagnia di Paolo Curtaz, teologo, scrittore e caro amico che ritorna a trovarci anche quest'anno.

a lezione di IPAD

Ad un passo dal futuro… Abbiamo deciso di usare l'iPad come supporto alla lezione, non solo per sottolineare, proiettandoli a video, i concetti fondamentali della spiegazione, ma soprattutto per rendere le lezioni sempre più interattive, per aiutare i ragazzi a comprendere che l'iPad è semplicemente una "tabula rasa", una magica tavoletta, da usare in tanti modi diversi. Siamo noi educatori in qualità di guide che abbiamo il compito di insegnare ai nostri cari studenti ad adoperare la tecnologia non solo o non semplicemente come attività ludica, ma anche come un mezzo utile e creativo per apprendere in classe! E se il buon Pennac ci ricorda di "combattere la grammatica con la grammatica" noi moderni cybernauti, in continua evoluzione e al passo con i tempi… combattiamo la grammatica a suon di iPad! Ed ora, esattamente come se li dovessimo proiettare a video, ecco cosa i ragazzi pensano dell'uso della tecnologia! 
Prof.ssa Isa Laura. 

Mi piace usare il tablet in classe, vedo meglio ed è molto più comodo rispetto al libro. Rosa Lo schema fatto con l'iPad è un modo ingegnoso e creativo di svolgere la lezione, ci coinvolge con molta più fantasia. Angela E' una buona idea, perché si impara facilmente ed é anche semplice da usare. Maria Con la tecnologia noi giovani apprendiamo di più ed abbiamo più interesse verso la materia. Gabriele Riesco ad essere più attenta e lavoriamo anche meglio tutti insieme, e non ci annoiamo! Simona E' molto più divertente, ci facilita l' apprendimento perché ci aiuta a rimanere più attenti , anche nella correzione. Elena E' l'ideale per inventare nuovi modi di imparare ed è tutto più personalizzato e interattivo. Ho capito che un IPad non è fatto solo per guardare, ascoltare, leggere, e giocare, ma possiamo scrivere e presentare i nostri lavori…così studiare diventa un' esperienza coinvolgente… Pierluigi Siamo molto fortunati a fare queste lezioni interattive con computer e IPad, oggi abbiamo imparato che a far funzionare i pc…ci siamo noi…esseri umani! Federica Bella novità! Chi lo avrebbe mai immaginato che avremmo potuto usare la tecnologia anche per lo studio!? Grazie al tablet abbiamo la possibilità di scrivere direttamente sulle slides e questo ci aiuta a capire meglio gli argomenti! Antonio La tecnologia informatica ha raggiunto ogni ambiente, da casa agli uffici…ed ora anche le nostre aule. Già da qualche anno nella nostra scuola si usa il registro online, l'aula virtuale attraverso cui possiamo prendere l'assegno, verificare i voti ecc, adoperare i materiali che usiamo durante la lezione, ma da quest'anno abbiamo un'altra novità "l'IPad". 
Lo utilizziamo con la professoressa di italiano, così possiamo guardare le slides, gli argomenti spiegati, possiamo fare degli esercizi di grammatica. E' davvero un'esperienza unica, che ci permette di poter studiare in modo più veloce e divertente. Cristina Non avrei mai immaginato di affermare :" la lezione di grammatica non è noiosa"! Maria Prof., usare l'iPad? E' stato come fare un tuffo nel futuro…speriamo non molto lontano! Mariachiara Mi è servito molto anche per capire meglio gli esercizi, mi sarebbe piaciuto adoperarlo anche prima… ma come si dice : "meglio tardi che mai"! Vincenzo Ottima idea Prof.! Ho partecipato in maniera divertente alla correzione….ed ho capito subito gli errori! Fatima Italiano e tecnologia…due materie che non pensavate potessero andare d'accordo? Ed invece oggi abbiamo capito che tutto può essere…impariamo con i pc! Corro a casa per dirlo a mia madre! Flavia Cosa innovativa! Per me che amo la tecnologia... è una cosa meravigliosa che può solo giovarmi. Quindi pollice in su per la prof e per la scuola che ci offre sempre nuovi metodi per imparare! Corrado Mi fa molto piacere che usiamo la tecnologia così noi ragazzi riusciamo a interagire meglio con la lezione. Clara 
Gli alunni della 3B e 3C

sabato 8 novembre 2014

SOLIDARIETA' PER BOUAKE' - MEDIE


qui le FOTO
Siamo ormai giunti al termine del mese dell' Ottobre Missionario e abbiamo concluso questo percorso di solidarietà con una celebrazione durante la quale abbiamo raccolto i salvadanai che gli studenti hanno realizzato in classe.
Quest'anno abbiamo dedicato il mese della solidarietà ad un progetto molto speciale, dal titolo: "Costruiamo a Bouakè una porta e un perchè"!
La scuola di Bouakè ( Costa d'Avorio) infatti, che comprende già l'infanzia e la primaria, vorrebbe 'aprire le porte' anche a classi della scuola secondaria al fine di garantire una migliore educazione per i giovani e maggiori opportunità di lavoro per le famiglie di quel luogo.
Noi, come scuola di Giugliano, abbiamo sentito l'esigenza di partecipare a questa iniziativa proponendo tutta una serie di attività per educare i nostri ragazzi alla solidarietà. Ad esempio: la creazione di un salvadanaio, la vendita delle pizzette, la castagnata, l'elaborazione di cartelloni sul tema e la creazione di una maglietta personalizzata che evochi la solidarietà.
Se tale obiettivo sarà raggiunto, come ci auguriamo, il merito sarà anche vostro perchè avete donato tutto o almeno una parte di ciò che sentivate di poter donare per aiutare chi ne aveva bisogno.

                                                                                                                Prof. Monica Rega

mercoledì 5 novembre 2014

Salvadanai di solidarietà - Primaria

qui le FOTO

Giovedì 30 Ottobre, si è concluso l’Ottobre Missionario per gli alunni della scuola primaria che ci ha visti tutti uniti alla presenza del Signore. Momenti intimi di gioia e di condivisione vissuti durante le celebrazioni in chiesa. Ebbene sì, ancora una volta sono i più piccoli i veri protagonisti della campagna di solidarietà per la comunità di Bouakè.
Grande l’entusiasmo e la gioia che ha accompagnato i bambini nel donare tutto se stessi : gesti quotidiani d’amore e di amicizia, piccole rinunce per dare a chi non ha ciò che per noi può essere superfluo, profonde riflessioni, tanti interrogativi e curiosità, ma soprattutto grande consapevolezza di essere tutti parte di un’unica famiglia, la “Famiglia Marista”.
Attimi significativi sono stati quelli in cui i nostri bambini hanno portato ai piedi dell’altare i frutti del proprio lavoro:splendidi salvadanai a forma di mura e graziose casette realizzate con grande creatività, cartelloni raffiguranti parti di un’aula e per finire pensieri e lettere meravigliose.
Cio’ che ha colpito particolarmente tutti noi, sono stati i volti radiosi e gli sguardi luminosi dei bambini nel momento in cui venivano rovesciati i salvadanai,tanti sorrisi e gioiosi applausi hanno accompagnato questo momento. E’ proprio vero che si prova una gioia maggiore nel dare piuttosto che nel ricevere!Grazie bambini per aver spalancato le porte del vostro cuore al prossimo e a Cristo!

martedì 4 novembre 2014

I Have a Dream - inglese interattivo


Le professoresse del Dipartimento di Inglese presentano un lavoro fatto in classe.
Remember how wonderful was when you were young and you could imagine your future. For one moment I have imagined the future of my students: they will be judges, doctors, architects, engineers, astronauts or politicians. But in particular they will be citizens of the world. So they will need to use English in their daily life.
For this reason I have chosen to involve them in a project: “I have a dream... that one day I will be the leader of the class”. Instead of choosing the leader every month, I think that students can explain their own reason to be a good leader. Each candidate, thanks to the help of a ppt in English, explains the reason why he/she can be a good leader. After the presentation, the class can vote. 
In this project students are the heart of the lesson: some of them prepare the presentation trying to convince their friends that they are the best one to do this role. The other have to listen to their friends and vote for them.

domenica 2 novembre 2014

From Ireland: the Legend of Jack O’Lantern

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Le classi PRIME medie sono state coinvolte in una bizzarra e divertente lezione di inglese, i complimenti alle docenti del dipartimenti di lingua inglese per l'iniziativa.

The students of the I° Scuola Media have been the protagonists of an unusual and funny English lesson about the old Irish legend of Jack O’Lantern. It was a creative and dynamic way to discover better this Irish tradition.

Jennifer from England and Margareth from Ireland have helped us to know better this legend. While they told the story in English, they asked the students to get involved in it in order to be the protagonist of the lesson. In order to reach this purpose, Jennifer and Margareth asked to some students to wear funny clothes and to dramatize it.

sabato 1 novembre 2014

STATI GENERALI DELL’ANTIMAFIA - LIBERA


Una delegazione del nostro Liceo, Alina, Giuseppe, Emanuela e Luigi accompagnati da Fratel Stefano ha preso parte agli Stati Generali dell’Antimafia che si sono svolti a Roma dal 23 al 26 ottobre, promossi da Libera.
Riportiamo di seguito l'esperienza di uno dei partecipanti.
"Quando siamo arrivati, leggermente stupiti dell’arrivo dell’inverno e con la paura di essere ‘i più piccoli’, la prima cosa che ci è balzata agli occhi sono state le telecamere di sky tg 24  e ‘il palazzoni’ che richiamavano le vele di Scampia.
Eravamo a Corviale, a Roma, come poteva esserci un posto così degradato lì? Eravamo fuori dalla Campania! Eppure, ogni città ha le sue periferie.
La conferenza d’apertura si sarebbe tenuta a mezzogiorno, per cui ci avviammo verso quello che doveva essere il ‘punto d’inizio del percorso’ muovendoci tra polizia e giornalisti.
Quando si parla di mafia, si rischia di cadere nel retorico, si rischia di risultare ripetitivi…ma soprattutto si rischia di innescare, nella mente di chi ascolta la frase: ‘dimmi qualcosa che io non sappia gia’.

mercoledì 29 ottobre 2014

LICEO - celebrazioni ottobre missionario


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Sabato 25 ottobre gli studenti del liceo "Fratelli Maristi" hanno accolto un gruppo di 5 giovanissimi provenienti dalle parrocchie di S.Francesco d'Assisi in Villaricca, S. Ludovico D'Angiò in Marano e S. Giacomo Apostolo in Calvizzano, venuti a condividere la loro esperienza di volontariato di quest'estate , al servizio degli ultimi, presso le suore di Madre Teresa nella metropoli di Calcutta, accompagnati da don Ciro Russo.
Il seminarista Salvatore ,che sarà presto sacerdote a soli 25 anni, Maria 21 anni , studentessa in psicomotricità infantile, Ida e Biagio coppia di fidanzati di 24 anni e Cristina 26 anni, hanno aperto i loro cuori e ci hanno raccontato il percorso interiore che hanno fatto alla ricerca di una vocazione che a fatica, tra il caos della quotidianità , si fa spazio, si fa sentire piano piano, mentre si va all'università,a lavoro, a ballare con gli amici, o mentre si sta in chat su wap...e che sussurra ciò che dobbiamo fare per essere felici, anzi più felici : una vocazione per la vita lavorativa, una vocazione che si fa servizio ai più poveri, una vocazione che è scelta di sobrietà.

martedì 28 ottobre 2014

Assemblea Marista di NAIROBI

riportiamo l'esperienza di un laico marista, Carmine che ha vissuto l'Assemblea di Nairobi.


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Dal 16 al 27 settembre 2014 si sono riuniti  nel MIC (‘Marist International Center’) di Nairobi  (Kenia) più di un centinaio di fratelli e laici per  partecipare alla “II Assemblea Internazionale  della Missione Marista”. La rappresentanza dei partecipanti  corrisponde a due persone per ogni Provincia o  Distretto (un fratello e un laico), due laici e due  giovani delegati per regione (Asia, Oceania,  Europa, Africa, Arco Nord, Brasile e Cono Sud). Si  aggiungono i membri della commissione  organizzatrice, i membri del Consiglio Generale e  alcuni invitati. Per la nostra Provincia erano  presenti: Manu Gómez Cid (Siviglia, membro  della commissione organizzatrice), Javier Gragera (Granada, gruppo provinciale di pastorale), Charo Morales (Jaén, madre di un alunno), Édouard  Jabre (Champville, pastorale) e Carmine Iodice (Giugliano, fraternità).

 Questa seconda assemblea ha avuto un  anno di preparazione con il contributo di gruppi  di lavoro a livello locale e provinciale. A livello di  Istituto nella fase locale del processo di  preparazione hanno partecipato 21 unità  amministrative e si sono formati 1.123 gruppi con  una presenza totale di 25.210 persone. Gli  insegnanti e gli educatori hanno formato 361  gruppi nei quali erano presenti 7.751 persone. Nel processo hanno partecipato anche 140  fraternità per un totale di 1.617 persone. I  genitori degli alunni erano 569 suddivisi in 38  gruppi. Vi hanno partecipato 191 comunità con il  contributo di 1.627 fratelli. I giovani erano 9.650  suddivisi in 111 gruppi. Inoltre vi hanno  partecipato altri gruppi di spiritualità, di  volonjtariato, di vita cristiana, di educatori,  gruppi provinciali, ex alunni, unità sociali, per un  totale di 4.054 persone suddivise in 305 gruppi. Un record che manifesta l’interesse che ha  suscitato l’incontro.

mercoledì 22 ottobre 2014

Solidarietà, che passione!


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Gioia, divertimento e tanta felicità per i ragazzi della nostra scuola.

È all'insegna di queste tre emozioni che si è svolta lo scorso sabato 18 ottobre la festa della solidarietà, la quale ha riscosso molto successo grazie alla partecipazione attiva degli alunni,dei professori, degli educatori e dei fratelli, che con il loro contributo hanno fatto sì che una giornata intera diventasse motivo di beneficenza e amore per il prossimo, i quali sono da sempre i valori fondamentali sui quali si basa la fede marista.


La 'castagnata', così denominata dai ragazzi poiché si basa principalmente sulla vendita di un frutto di stagione autunnale, appunto la castagna, è un evento che ormai si protrae da anni ed ogni anno con un fine singolare diverso; quest'anno tutto il ricavato sarà destinato alla costruzione di una scuola secondaria Marista a Bouaké, situata in Costa d'Avorio, Africa occidentale. Non
sono mancate manifestazioni di sentimenti positivi da parte di tutti, persone esterne e genitori degli allievi dell'istituto, uno trai quali ha dichiarato "Evento al quale è praticamente impossibile mancare" continua "ogni anno attendiamo con ansia io e i miei figli di partecipare alla fesa della solidarietà, perché insieme ai fratelli crediamo nell'amore di Gesù e nel progetto di Marcellino!".
Ad inaugurare l'evento sono stati proprio i ragazzi che, sfidandosi in vari tornei sportivi come basket, calcio, pallamano e palla prigioniera, hanno dimostrato felicità e amore nei valori di fratellanza e spirito di squadra.
Ancora una volta, come ogni anno, le soddisfazioni non sono mancate, a confermare ciò è stata la proficua quantità di fondi ricavata da tale manifestazione (ben 4320 Euro), i quali consentiranno ai ragazzi più bisognosi di maturare nel loro percorso di studio; un sentito GRAZIE va a tutti coloro che hanno potuto permettere il raggiungimento di tale traguardo.
                                                                                           
Chicca Capuano

martedì 21 ottobre 2014

CATECHISMO - si parte


Siamo partiti anche con il Catechismo. Le quinte hanno vissuto il loro primo incontri di gioco, il modo migliore per iniziare un anno alla scoperta di Gesù "lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite" mentre le quarte stanno scaldando i motori per iniziare questa bellissima avventura. Ieri abbiamo iniziato con una preghiera particolare vedendo un video messaggio di Vincenzo e poi rispondendogli con un bellissimo video di auguri. Coraggio siamo tutti con te.
Abbiamo riflettuto sullo Spirito Santo, come un fuoco di cui non si vede la fiamma ma si sente il calore .... partiamo dall'esperienza per capire il mistero della Trinità. 

Un abbraccio a tutti da FrStefano, Luigi, Daniela e tutte le catechiste.

venerdì 17 ottobre 2014

uscita GVX di inizio anno



E'diventato un appuntamento a cui non si può rinunciare: l'uscita di inizio anno GVX!

Questa volta, nella cornice di Castellammare di Stabia, sotto un sole splendente, abbiamo accolto con gioia i nuovi MARCHA 3: i ragazzi che frequentano il terzo anno di scuola superiore e continuano a seguire le orme di Marcellino nella crescita personale di fede. Condividere le proprie esperienze di animazione, programmare il nuovo anno, pregare insieme facendoci "toccare" dalle mani e dai gesti di Gesù sono stati gli ingredienti per una nuova esperienza carica di emozioni e di sorrisi.

L'anno GVX partirà ufficialmente martedì 21 Ottobre con i GA3: i nostri Marchanti che hanno scelto di essere anche animatori Maristi sono pronti a donare ed a ricevere tutto quanto il Signore vorrà.