lunedì 15 maggio 2017

Bicentenario Giovani Maristi


Da sabato 22 aprile a lunedì 24, nella realtà marista di Cesano Maderno (MB) abbiamo celebrato con circa 150 giovani Marista (tantissimi da Giugliano) il Bicentenario Marista. I tre giorni sono stati scanditi dalle parole che il fr. Emili, superiore generale, ci ha affidato nel suo messaggio del 2 gennaio: 
grazie, perdono, impegno
Le 3 giornate si sono dipanate su questi temi. Il primo giorno, con il Grazie per il passato di ciascuno e l'accoglienza, svolta mediante i giochi a stand per conoscersi meglio, poi in serata il concerto testimonianza con il gruppo musicale dei The Sun nel cortile d'onore del palazzo Borromeo.
La domenica si è aperta nel segno del Perdono, quello offerto e quello ricevuto, così come ci ha comunicato l'intensa testimonianza di Marisa, madre di una ragazza pugliese uccisa dalla mafia perché stava cercando di denunciare i suoi aguzzini. Dopo anni di sofferta riflessione ha avuto il coraggio di conoscere e perdonare quelle persone che ancora adesso stanno scontando in carcere il loro passato, fino al punto di mettersi al loro fianco per accompagnarli in un cammino di conversione.
Alle 11 abbiamo partecipato e animato la s.messa presso la parrocchia della Sacra Famiglia insieme alla comunità locale; dopo il pranzo presso l'oratorio è decollata la grande Caccia al Tesoro, con partenza da Cesano Maderno, attraversamento del Parco Borromeo e conclusione .... sui Navigli di Milano (prendendo per la gola i partecipanti, visto che il premio era la cena offerta a tutta la squadra vincitrice!)
La mattinata del lunedì,  è stata interamente dedicata all'ascolto di vari testimoni "quotidiani", che hanno aiutato a riflettere come l'Impegno non si esercita solo nei momenti eroici o di emergenza, ma nel semplice vissuto di ogni giorno, nel volontariato, nel lavoro svolto con passione, nello sforzo di lasciare questo mondo un po' migliore di come lo abbiamo ricevuto.
Nella dinamica conclusiva, intorno ad una tavola ideale che ricordava la stessa mensa di Champagnat, ciascuno ha preso un simbolo concreto per ricordare questi giorni di amicizia, serenità e condivisione. Nel primo pomeriggio la lunga carovana ha ripreso il cammino verso la stazione di Cesano per il rientro.Un'esperienza Magnifica!