mercoledì 27 aprile 2016

2 media A: Esploriamo il corpo umano


Cooperative learning è spesso sinonimo di imparare divertendosi, così i ragazzi della classe II media A, con la supervisione della docente di scienze, la Prof.ssa Davide Lucia, hanno svolto tale attività durante lo studio del Sistema Cardiocircolatorio. Il lavoro ha visto gli alunni entusiasti ed attenti nel seguire scrupolosamente le fasi progettate dell’insegnate al fine di costruire un modellino di pompa cardiaca e uno di provetta di sangue centrifugata con evidenziate le due componenti (plasma e cellule). L’attività ha reso gli alunni consapevoli di ciò che avevano appreso solo teoricamente e ha dato loro la percezione di capire in modo autonomo e realistico ciò che accade dentro di loro. 
 Prof.ssa Davide Lucia

domenica 24 aprile 2016

COSTRUIAMO IL MODELLINO DEL CUORE


Gli alunni della 2C, con l'aiuto del docente di scienze, la prof.ssa Rega Monica, sono stati impegnati in un'attività di COOPERATIVE LEARNING avente come obiettivo la realizzazione di un modellino del cuore che riproducesse il suo funzionamento a pompa. 
Le attività si sono tenute nel laboratorio di scienze durante le ore curriculari e sono state precedute da una fase iniziale di brainstorming sul cuore. Alla lezione frontale sullo studio della struttura e delle funzioni del cuore si è preferito adottare un approccio laboratoriale volto alla sperimentazione attiva e alla costruzione della conoscenza da parte dello studente stesso.
Gli alunni hanno collaborato insieme, aiutandosi reciprocamente e si sono impegnati con entusiasmo e meticolosità per portare a termine il lavoro con ottimi risultati.
L'alto grado di partecipazione e il livello di soddisfazione degli studenti confermano i benefici derivanti dall'utilizzo sempre più diffuso di queste metodologie didattiche.
Prof.ssa Monica Rega


giovedì 21 aprile 2016

Per non dimenticare…incontro con chi la “STORIA l’ HA SOPRAVVISSUTA” !

Un ringraziamento al Signor Tullio Foà per essere stato con noi!

Gli alunni delle terze medie hanno vissuto un incontro carico di emozione e commozione con il Signor Tullio Foà, vissuto a Napoli quando furono emanate le leggi razziali contro gli ebrei. Ora più che mai è forte la necessità di conservare e tramandare la memoria di una delle tragedie più grandi della storia dell'umanità. Per sensibilizzare le giovani generazioni è fondamentale condividere il ricordo e coltivare la memoria. Questa testimonianza ha lasciato nei cuori degli studenti una traccia indelebile ma anche la responsabilità di custodire un ricordo prezioso, per scongiurare un orrore storico che non si deve più ripetere.  Ecco i commenti degli alunni:
 Oggi ho incontrato un vero e proprio sopravvissuto dalla persecuzione mondiale e mi sono sentito felice e triste perché non ho mai incontrato una persona che ha vissuto cio' che leggo dalle pagine del libro di storia ma sentendolo mi era venuto da piangere perché ho pensato come ha fatto il signor Tullio foà a sopravvivere dato che i pochi ebrei a Napoli sono stati Catturati o peggio ancora uccisi nel campi...la parte più impressionante è stata quando ci ha spiegato come entravano nella scuola durante la dico da guerra mondiale cioè dal cancello secondario e nel dopoguerra dal cancello principale…

lunedì 18 aprile 2016

Insieme scopriamo l’evoluzione

Gli alunni della classe prima b hanno partecipato all'attività di cooperative learning (metodologia di insegnamento attraverso la quale gli studenti apprendono in piccoli gruppi) durante la quale hanno collaborato tutti insieme per "costruire"  una scala evolutiva. I ragazzi hanno lavorato osservando le caratteristiche di diversi organismi animali appartenenti a phylum e classi (categorie tassonomiche) evolutivamente molto distanti. 
Gli alunni hanno osservato Spugne, Cnidari, Molluschi (Gasteropodi, Bivalvi), Echinodermi, Insetti, Aracndi e verterbrati mettendo in atto le conoscenze acquisite durante le lezioni precedenti all'attività di cooperative ed integrandole con le informazioni ottenute durante l'attività stessa.

mercoledì 13 aprile 2016

una storia vera raccontata dal cinema


qui le FOTO
"Gramigna", questo è il titolo del film diretto da Sebastiano Rizzo, patrocinato dall'Unicef e presentato ieri nell'aula magna dell'Istituto Fratelli Maristi. Liberamente ispirato al libro di Michele Cucuzza e Luigi di Cicco  (figlio di uno dei più potenti boss della malavita campana, che sta scontando l'ergastolo), racconta la storia di un ragazzo costretto a fare i conti con una realtà di camorra. Costantemente conteso tra un'occasione di riscatto e i ricchi e persuasivi malavitosi, deciderà di svincolare il suo cognome dal passato torbido del padre. Erano presenti oltre al regista e all'autore del libro, l'attore protagonista Gianluca di Gennaro e la referente dell’Unicef, Laura Napolitano. 
L'intento della presentazione e della realizzazione del film stesso, prodotto dalla Klanmovie Production, è di combattere le mafie, utilizzando un importante mezzo di comunicazione come il cinema. Gli alunni dell’Istituto Fratelli Maristi, dalle terze medie al quinto liceo, hanno avuto l'opportunità di vedere un trailer del film e probabilmente per la prima volta hanno potuto rapportarsi al tema della legalità in modo diverso, immergendosene all'interno senza retorica e inutili sovrastrutture. 
Lo scrittore, Luigi, con la sua testimonianza è riuscito a dimostrare che è possibile fare una scelta, che ci si può rifiutare di pagare una tangente e soprattutto che, pur avendo lo stesso cognome di un boss, si può fare dell'onestà l’unico modus vivendi.  In una terra dove i sogni mutano poi in speranze disilluse, 'Gramigna' si propone di prendere i giovani per mano insegnando loro a  chiamare per nome la camorra e a voltargli le spalle senza paura. 
Alina D’aniello

lunedì 11 aprile 2016

STUDIAMO LA PRESSIONE CON IL COOPERATIVE LEARNING

Gli alunni della classe 3C, con il supporto della docente di scienze, prof.ssa Monica Rega, hanno affrontato lo studio della pressione in fisica con una metodologia didattica ormai consolidata nella pratica didattica del nostro Istituto, ma sempre in costante aggiornamento, il COOPERATIVE LEARNING.
Si tratta di un apprendimento cooperativo che vede lo studente protagonista del proprio processo di costruzione della conoscenza al fine di renderlo consapevole del suo processo formativo.
Le attività si sono svolte prevalentemente nel laboratorio di scienze dove gli alunni sono stati suddivisi in gruppi eterogenei.  Siamo partiti dalle conoscenze pregresse degli allievi sul concetto di  pressione e le abbiamo successivamente raggruppate in una mappa concettuale con struttura gerarchico-associativa. Abbiamo poi discusso circa l'osservazione di alcuni fenomeni naturali tentando di darne una spiegazione esaustiva.

In tal senso, i ragazzi hanno svolto diversi esperimenti sulla pressione, sia nei liquidi che con i gas, per verificarle le ipotesi avanzate nella fase precedente.
Gli studenti hanno dimostrato un alto grado di interesse e partecipazione in merito alle attività proposte e hanno avuto occasione di confrontarsi e lavorare attivamente e in sinergia con i propri compagni.
E' stata un'esperienza significativa e formativa che ha fornito interessanti spunti di riflessione.
Prof.ssa Monica Rega

venerdì 8 aprile 2016

FESTA del KILO


Ogni anno i nostri alunni della Scuola Primaria si attivano a sostegno dell'associazione parrocchiale della Caritas attraverso una raccolta straordinaria di generi alimentari a lunga conservazione (pasta, pelati, tonno, olio, zucchero, caffè, carne in scatola, biscotti, ecc) da distribuire alle famiglie in difficoltà. La richiesta è di portare un “ Kilo ” di cibo , un peso simbolico, e il nostro punto di raccolta è stato allestito nella settimana dal lunedì 14 a lunedì 21 Marzo nell’atrio della scuola . Grazie alla generosità dei nostri alunni e dei genitori siamo riusciti a regalare un Sorriso a diverse famiglie! Il tutto si è concluso nel pomeriggio del Lunedì, nella settimana che preannunciava l’arrivo della Santa Pasqua, con una grande festa in cui ha visto protagonisti i nostri alunni dalla Prima classe alla Quinta che hanno affollato il cortile della scuola con giochi di squadra, canti e balli insieme ai docenti tutti . La manifestazione si è conclusa con la consegna dei cibi raccolti. Grazie a questi momenti il cuore di ognuno di noi, bambini e adulti, si è riempito di gioia , una gioia immensa di poter regalare un gesto d'amore!
                                                                                La Direttrice


lunedì 4 aprile 2016

il NOI vince e NOI MARISTI ci siamo


Lunedì 21 Marzo in tutta Italia si sono svolte delle manifestazioni e cortei, organizzate dall' associazione Libera, per ricordare tutte le vittime innocenti assassinate dalla criminalità organizzata. Ha visto la partecipazione anche del Liceo Marista che, accompagnato da alcuni docenti, ha sfilato insieme al corteo sventolando bandiere e cantando cori sotto il segno della legalità. Dopo la marcia tutti i ragazzi si sono riuniti in piazza dove, con collegamenti da Messina dove don Ciotti teneva il suo discorso, sono stati letti i quasi 1000 nomi di persone innocenti uccise dalla follia mafiosa, camorrista e di tutta la criminalità organizzata. Hanno partecipato a questo evento anche il sindaco di Napoli e alcuni giornalisti italiani e non sono mancati i momenti toccanti e di commozione. 
Oltre alla bellissima esperienza, ai ragazzi sono rimaste impresse a caldo sulla pelle alcune parole, alcuni nomi, alcuni valori, che difficilmente possono essere forniti in maniera così diretta solo attraverso la didattica, valori che dovrebbero essere alla base di ogni società che punti a crescere e svilupparsi, quali l' uguaglianza, il rispetto, la legalità, e soprattutto la voglia di cambiare davvero le cose che ogni giorno vediamo e che ci sembrano sbagliate. Con la speranza che il Parlamento dichiari ufficialmente il 21 Marzo la giornata Nazionale di ricordo delle vittime innocenti della criminalità organizzata, i ragazzi tornano sicuramente più arricchiti da questa esperienza di vita, che forse val molto di più di qualsiasi altra esperienza didattica o formativa.
alunni del Liceo

venerdì 1 aprile 2016

IO MORTO per DOVERE


Oggi presso l'aula magna del nostro Istituto, è stato presentato un libro sulla storia di ROBERTO MANCINI, il poliziotto che per primo ha scoperto la terra dei fuochi e il grande giro di soldi che camorra e l'imprenditoria locale detenevano  devastando così il nostro territorio. 
Lo scrittore/giornalista Nello Trocchia con grande professionalità ha messo in luce tutti i passaggi che hanno condotto verso questo scempio. Un libro che non ha paura di fare nomi e cognomi di chi ancora oggi rimane impunito.
"Il nostro dovere non è arrestare qualcuno e mettergli le manette per fare bella figura con i superiori e magari prendersi un encomio. Noi siamo pagati per garantire i diritti, per migliorare, nel nostro piccolo, il mondo che ci circonda, la vita delle persone" (Roberto Mancini).