lunedì 1 aprile 2013

Pasqua Marista


Nei giorni del Triduo Pasquale, noi giovani Maristi insieme al gruppo degli Scout "Giugliano2" abbiamo avuto l'opportunità di vivere in ritiro l'esperienza della preparazione alla Pasqua, in un cammino che ci consentisse di viverla in pienezza. Attraverso la condivisione di realtà in cui il Pane Spezzato diventava Vita (tra anziani in ospizio, Rom nei propri accampamenti e le vite drammatiche dei ragazzi di Scampia), siamo giunti ai piedi della Croce, dove abbiamo sofferto e sperato nel Silenzio del Sabato. Raggiungendo il profondo della nostra anima, abbiamo corso, come Pietro e Giovanni, verso il Sepolcro Vuoto, pronti a gioire con Cristo nella Festa della Resurrezione. All'inizio di questo nuovo cammino (perchè la Pasqua è appena iniziata!), ciò che dunque c'è da "serbare nel proprio cuore" è la testimonianza che la Resurrezione si compie in ognuno di noi ogni qual volta decidiamo di spenderci per gli altri, morire a noi stessi e far vuoto in noi per accogliere Gesù che è nell'altro. Solo accogliendo Gesù, insegnando agli altri ad accoglierlo e portando la Sua Parola al mondo possiamo cominciare a gettare le fondamenta del Regno che viene, unica vera Verità per un mondo che vuole migliorare se stesso.
Raffaele