martedì 25 dicembre 2012

Auguri di Buon Natale

Attraverso le parole di alcuni nostri alunni tutta la Scuola augura ad alunni, professori e amici

UN SERENO E FELICE NATALE
Gelida l'aria ma non il cuore
questi sono giorni colmi d'amore
ogni tuo sogno diventi reale 
tantissimi auguri di Buon Natale 
(Fabiana 2mA)

Il bambino Gesù
venne fin quaggiù 
per salvare l'umanità,
che era piena di malvagità.
Così vennero i pastori,
con vestiti di tutti i colori
perchè volevan vedere
il bel pargol nascere.
Noi adesso ricordiamo 
il bambino che da sempre amiamo,
che è un po' ignorato per i regali
quasi ogni anno, quasi tutti i Natali. (Simone 1mA)

Durante una notte fredda e speciale,quella di Natale,
i re maggi seguirono una stella e da allora quella è la notte più bella.
Solo un augurio vi vorrei fare 
che i vostri sogni si possono avverare
e che un futuro migliore vi possa abbagliare. (Georgia 2mA)


 







Dal Vangelo di LUCA
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. 
Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta. 

lunedì 24 dicembre 2012

Il nostro Natale

Durante il periodo di Avvento ci siamo concessi brevi, ma intensi momenti nei quali abbiamo condiviso:
il piacere di ‘LEGGERE’…., una storia intramontabile: ‘Canto di Natale’.
La possibilità di ‘RIFLETTERE’…..su quanto accaduto al protagonista, che rappresenta tutti noi.
Il coraggio di ‘CAMBIARE’…. Il Natale non può lasciarci immutati.
In questo ci ha aiutato tanto il clima e l’atmosfera di ‘pace’ della nostra cappellina.

“Canto di Natale” è un’opera scritta dall’autore inglese Charles Dickens: con essa lo scrittore si propone come obiettivo quello di salvare e di dare un vero senso al Natale. Il racconto narra la storia di Scrooge, un avaro ed egoista finanziere londinese, il quale rifiuta di celebrare il Natale, che considera un’inutile perdita di tempo. La sera della vigilia di Natale tre spiriti: i Natali passati, il Natale presente, i Natali futuri, verranno a trovarlo ed avrà, così, l’occasione di redimersi, per recuperare quell’umanità ormai persa.
Il primo spirito, quello dei “Natali passati”, come nella pellicola di un film, riporta Scrooge alla sua infanzia, gli mostra tutte le sofferenze di quando era bambino, che gli hanno indurito il cuore e il grande errore della sua vita, ovvero quello di aver permesso che la sua promessa sposa lo lasciasse per via dell’eccessivo attaccamento al denaro. A quel punto il nostro protagonista, straziato da questa visione, scaccia lo spettro dopo una dura lotta, ma c’è un’altra dolorosa notte ad attenderlo.
Appare, così, il secondo spettro, quello dei “Natali presenti”, Scrooge ha così l’opportunità di rendersi conto che gli altri sono felici, anche se nella povertà, perché festeggiano il Natale circondati dai loro affetti e con un cuore sereno.

sabato 22 dicembre 2012

Commento al vangelo del 23 dicembre 2012



In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. 

venerdì 21 dicembre 2012

Concerto di Natale

come ormai lunga tradizione i nostri ragazzi si sono cimentati nel concerto di Natale. Tanti fluiti hanno rallegrato la Chiesa e suonato la bellezza del Natale. Grazie a tutti .... ed ecco le foto.

martedì 18 dicembre 2012

presepe vivente

Una grande notte, anche perchè il Signore ci ha regalato dopo giorni di pioggia lo scenario perfetto per una rappresentazione bellissima, il presepe vivente. qui TUTTE LE FOTO.


Bravissimi i bambini che hanno recitato la loro parte da protagonisti, bravissime le maestre Ivana e Filomena, tutte le catechiste ormai parte integrante dell'opera educativa marista attraverso il catechismo, Rosa, Elena, Natalia, Marilena, Roberta, Susy, Annunziata, Mariarosaria, Nunzia, Imma, Marcella, Nancy, Tonia, grazie a Carmine e Antimo (un lavoro silenzioso ma prezioso per creare l'atmosfera) grazie a Lia e Rosario per la musica ... e grazie a tutti voi che avete vissuto questo momento con partecipazione lasciandovi interrogare dai diversi quadri della natività. 
E' stato un Presepe Vivente, o forse sarebbe meglio dire un Presepe Vivo, pieno di Vita. Un bambino che nasce ci invita a fare rifornimento di vita e vita in abbondanza. Gli auguri più sinceri a tutti per un sereno Natale vissuto con le persone che uno ama.
Personalmente stare in mezzo ai bambini mi rende un privilegiato, sempre più mi abituo a guardare il mondo con i loro occhi e le cose appaiono molto colorate, vive e piene di speranza.
Fratel Stefano

festa del dolce

una festa del DOLCE della SOLIDARIETÀ, della MUSICA, della FAMIGLIA, per i GRANDI e per i PICCINI. Grazie a tutti.
Una giornata iniziata con i giochi delle 4° e 5° elementari che ha proseguito con tante occasioni per stare insieme e pensare a chi sta peggio, a chi questo Natale lo vive con l'incubo di una guerra civile che in silenzio distrugge un popolo. Siamo vicini a tutti voi Comunità Marista che avete deciso rimanere ad Aleppo in Siria. 
Grazie a TUTTA la scuola primaria, dalla direttrice fino ai più piccoli che avete animato questo momento. Grazie alle mamme che hanno preparato le TORTE, grazie agli Scout che ci hanno portato la LUCE DI BETLEMME che ora arde nella nostra Chiesa, grazie a DIREZIONE GOSPEL che ci fatto sognare con le sue voci e sopratutto grazie a TUTTI VOI che avete partecipato e animato questa giornata ... 
Per un giornata abbiamo dimostrato che si può anche a Giugliano costruire una società basata sulla solidarietà, recuperando ciò che è fondamentale.
qui tutte le FOTO di questa giornta indimenticabile
la Pastorale Marista
E' notizia di pochi minuti fa .... il conteggio finale è arrivato a 5.310 euro. 
La comunità della Siria potrà continuare a sognare......grazie a tutti

domenica 16 dicembre 2012

Commento al vangelo del 16 dicembre 2012


In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».

venerdì 14 dicembre 2012

la vigilia della Festa del Dolce

I dolci cominciano ad arrivare, i regali per la pesca di solidarietà sono pronti, i microfoni son preparati per il concerto Gospel e l'altare è pronto per accogliere la Luce di Betlemme. Ormai siamo alla fine di una settimana intensa di preparativi per la nostra Festa del Dolce.

Mamme abbiamo bisogno delle vostre splendide torte, e tutti gli alunni sono chiamati ad accorrere numerosi ... portate nonni zii e parenti. Cosa c'è di più bello che un sabato in famiglia costruendo un mondo migliore. Quest'anno tutti i nostri sforzi sono diretti alla comunità Marista di Aleppo in Siria che sta vivendo un Natale drammatico e segnato dalla guerra civile.
Non possiamo rimanere indifferenti al grido di nostri fratelli come non possiamo rimanere indifferenti a tante povertà che abitano in mezzo a noi.
UNIAMOCI IN UN SABATO DI SOLIDARIETA', TUTTI INSIEME

mercoledì 12 dicembre 2012

Preparando la festa del Dolce


Si avvicina la FESTA del DOLCE

SABATO 15 DICEMBRE

L'Appuntamento SOLIDARIO che la nostra Scuola organizza ormai da diversi anni.

E' bello prepararsi al Natale facendosi gli auguri in un clima di famiglia e nello stesso tempo augurando un FELICE NATALE a chi forse tanto felice non lo è.

Abbiamo deciso di dare tutto il ricavato della festa alla comunità marista di Aleppo (SIRIA).

E' l'unica scuola che abbiamo in Siria e sta facendo uno sforzo gigante per aiutare tante famiglie che si ritrovano in situazioni di povertà e pericol
o a causa della tensione politica presente in questo stato e della guerra civile che (anche se i giornali poco ne parlano) è scoppiata nel paese.

La Festa incomincia con i giochi che gli alunni delle elementari faranno e poi dalle 16:30 la scuola è aperta a tutte le famiglie e amici per vivere insieme la festa.


RICORDIAMO che ci sarà la Pesca Solidaria, la vendita delle torte e dei rustici preparati dai genitori e tante bancarelle.

alle 18:30 ci raccoglieremo tutti in Chiesa per assistere al concerto del coro DIREZIONE GOSPEL che attraverso le loro bellissime voci ci tufferanno nel clima natalizio.

All'interno del concerto ACCOGLIEREMO 

la LUCE di BETLEMME che è partita da Betlemme e sta facendo il giro del mondo. Arriverà alla stazione di Aversa su un treno speciale e gli Scout si incaricheranno di portarla a scuola per poi farla arrivare in tutte le famiglie e le case di Giugliano.
Abbiamo bisogno che un NUOVA LUCE (quella di Gesù) si accenda nel nostro cuore.

Con un programma così ... non si può che spegnere la televisione e uscire di casa. Anche se le previsioni minacciano acqua nulla potrà spegnere la luce della nostra festa .... coraggio.

martedì 11 dicembre 2012

Animiamo i Vangeli

Sabato 8 e domenica 9 dicembre i nostri animatori hanno scelto un modo del tutto originale per fare vacanza: sperimentarsi nel consueto corso per animatori che, come ogni anno, offre loro l'opportunità di imparare tecniche, confrontarsi, crescere intorno a Gesù.
Questa volta si sono confrontati su di un tema assai profondo, ma anche necessario per la formazione: i Vangeli Sinottici.
Alle prese con Marco, Matteo e Luca e le loro caratteristiche di scrittura, hanno imparato a conoscere un pò di più Gesù, ad amarlo "fissando" lo sguardo alle sue azioni: per amare Gesù, bisogna conoscerlo profondamente ed in questo incontro certamente i ragazzi hanno fatto un passo in avanti verso questa conoscenza.
La formazione che ci dedichiamo come animatori maristi è fondamentale per la nostra crescita di cristiani ed anche per la crescita dei ragazzi ai quali portiamo la "Buona notizia": stare insieme due giorni, poi, rompe le barriere dei piccoli gruppi di animazione e ci rende una famiglia unica, Marista e portatrice del Regno di Dio agli altri.
Rosa, coordinatrice GVX

giovedì 6 dicembre 2012

Commento al vangelo del 9 dicembre 2012


Nell'anno quindicesimo dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell'Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell'Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccarìa, nel deserto. 
Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com'è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaìa:
«Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni burrone sarà riempito,
ogni monte e ogni colle sarà abbassato;
le vie tortuose diverranno diritte
e quelle impervie, spianate.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!».

... con gli occhi di Marcellino


Buonasera preside, sono Annachiara della 2mC e le scrivo per raccontare della bella mattina che abbiamo vissuto sabato scorso.

Il giorno 1 dicembre 2012, a conclusione della “Settimana Champagnat”, le classi medie si sono riunite nell’aula magna dell’ istituto per affrontare il tema dell’ Avvento e parlare della vita di Marcellino Champagnat.
Il professore di religione, Mauriello Gianluca, ci ha parlato del percorso di Marcellino che, nonostante sia stato  più volte rifiutato, continuò a studiare per diplomarsi e quindi diventare sacerdote, secondo la volontà di Dio. In seguito abbiamo visto un video, preparato dalla professoressa Isa Laura, che trattava dello stesso argomento.
Insieme a lei, preside, che suonava la chitarra, gli alunni hanno ballato e cantato la canzone dello slogan di quest’ anno “Guarda Oltre”e altri canti maristi.
E’ stata insomma una mattinata interessante e divertente sia per i docenti che per gli alunni che hanno compreso che bisogna realizzare a tutti i costi i propri sogni provando e riprovando senza mai arrendersi : proprio come Marcellino che fondò l'Istituto marista per istruire, educare gli alunni e guidarli verso Dio.

Scusi, lo so che è un po’ breve, ma al momento non mi viene in mente altro.

Non devi chiedere scusa Annachiara: la grandezza di un messaggio non sta nella quantità delle parole da usare, ma nella loro capacità di lasciare gli altri senza fiato (un vecchio saggio diceva: "Non mi interessa quanti respiri nella mia vita avrò fatto, mi interessa di più sapere quante volte avrò lasciato gli altri...senza respiro").  E a quanto pare, tu hai colto l'essenza del messaggio che vogliamo dare agli alunni maristi: i sogni vanno realizzati attraverso l'impegno e il sacrificio. Ad ogni costo. Senza impegno e convinzione nei propri mezzi non si va da nessuna parte.
ps. come ha fatto Annachiara, aspetto altri alunni che "raccontano" della nostra scuola.
Annachiara e il Preside 
(orgogliosi di essere maristi)

martedì 4 dicembre 2012

... verso il Natale

Oggi i nostri alunni più piccoli si sono ritrovati i corridoi invasi da tante stelle che ci ricordano che qualcosa nell'aria sta cambiando. Le cose importanti vanno preparate, c'è poco da fare. Ci verrebbe proprio da dire che l'importanza delle cose si vede da come vengono preparate. L'AVVENTO è proprio un tempo prezioso, regalato, in cui far crescere il desiderio per la venuta di Gesù. Abbiamo bisogno di tornare ad alzare lo sguardo, contemplare che la liberazione è vicina. Grazie Gesù perché ogni anno ci regali questo tempo di attesa in cui rimetterci in gioco. Forza e coraggio non sprechiamo questa opportunità, Lui ci tende la mano ... allunghiamo anche la nostra.
BUON CAMMINO DI AVVENTO A TUTTI

sabato 1 dicembre 2012

Commento al vangelo del 2 dicembre 2012


«Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all'improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».