giovedì 23 febbraio 2017

Il liceo incontra una scuola americana: The Montfort Academy




"Ben presto è nata in me una diffidenza verso i confini e un amore profondo, spesso appassionato, per quei beni umani che per loro natura stanno al di là dei confini. Col passare degli anni mi sono sentito ineluttabilmente spinto ad apprezzare maggiormente ciò che unisce uomini e nazioni piuttosto che ciò che li divide."  (Hermann Hesse)

In un mondo sempre più globale, eppure sempre più saturo di uomini che predicano la diffidenza piuttosto che l'amore, è nostro dovere abbattere muri e confini e trasformare questo mondo di pochi in un mondo di tutti; accettare nella nostra vita il prossimo come un fratello, piuttosto che come un nemico, senza distinzione di colore, razza, religione, idee e orientamenti.
Ma il primo passo per combattere l'odio è conoscere l’altro, per capire, per accettare, per accogliere.
Gli alunni del liceo dei dell’Istituto Maristi, il 16 Febbraio 2017, conoscono i loro fratelli della Montfort Academy di New York, scuola cattolica americana, accompagnati dal professor Nicola di Fiore, ex alunno dei Fratelli Maristi di Giugliano e professore di italiano all'accademia.
In un incontro di amichevole conoscenza, i nostri giovani liceali hanno avuto l'opportunità di confrontarsi con coetanei provenienti da migliaia di chiilometri di distanza, scoprendo come i confini, gli oceani, i continenti, non ci rendono diversi in alcun modo. Così tra una chiacchierata sul fantacalcio e il fantafootball, consigli su cosa mangiare e cosa visitare, strette di mano e abbracci, da quasi completi sconosciuti, senza alcuno sforzo e quasi senza rendersene conto, un piccolo gruppo di ragazzi di lingue e culture diverse ha cancellato le distanze e alla fine del giorno non era  più un gruppo di  italiani e uno di americani, ma Joe, Antonio, Mark, Connor, Vincenzo, Adelaide, Stephen e molti altri, che si scambia contatti e scopre qualcosa in più di una società apparentemente così diversa, eppure così simile alla loro.
Dopo un momento di preghiera in cui è stato recitato l'Ave Maria in inglese e in italiano, un tour della scuola e un momento di svago e conversazione tra i ragazzi, i presidi delle due scuole si sono scambiati magliette, felpe, penne dei reciproci istituti, per terminare, infine, con un buffet che ha coinvolto tutti i ragazzi.
Una scuola che insegna a abbattere muri piuttosto che a costruirne è una scuola che prepara i suoi studenti non solo da un punto di vista specificatamente didattico, ma spirituale e umano e per questo non possiamo che essere grati al nostro istituto che cerca di rendere il mondo un posto migliore, più unito e pieno d'amore.


Vincenzo Vassallo
Quinto Liceo

giovedì 16 febbraio 2017

IL MODELLINO CUORE - POMPA

Gli alunni della 2C, con l'aiuto del docente di scienze, la prof.ssa Rega Monica, sono stati impegnati in un'attività di COOPERATIVE LEARNING avente come obiettivo la realizzazione di un modellino del cuore che riproducesse il suo funzionamento a pompa. 
Le attività si sono tenute nel laboratorio di scienze durante le ore curriculari e sono state precedute da una fase iniziale di brainstorming sul cuore. Alla lezione frontale sullo studio della struttura e delle funzioni del cuore si è preferito adottare un approccio laboratoriale volto alla sperimentazione attiva e alla costruzione della conoscenza da parte dello studente stesso.
Gli alunni hanno collaborato insieme, aiutandosi nella realizzazione del modellino richiesto, seguendo le indicazioni del docente circa il materiale da utilizzare . 
Hanno portato a termine il lavoro richiesto con  entusiasmo e meticolosità e hanno svolto una scheda di verifica per riassumere i concetti studiati. 
L'alto grado di partecipazione e il livello di soddisfazione degli studenti confermano i benefici derivanti dall'utilizzo sempre più diffuso di queste metodologie didattiche.

Dipartimento di Matematica e Scienze 


domenica 12 febbraio 2017

Bicentenario Marista il sogno continua


1817 - 2017. Duecento anni di storia e come non sentirli! Dal 1931 a Giugliano in Campania cercando di dare il nostro contributo nella formazione e nell'educazione delle nuove generazioni!Cerchiamo di educare i giovani affinchè possano diventare "buoni cristiani e onesti cittadini"! Questo video è un dono per tutti coloro che negli anni si sono succeduti nei nostri cortili e nelle nostre classi. Grazie

giovedì 9 febbraio 2017

SETTIMANA VOCAZIONALE - Testimonianze di alcuni papà


Scoprire la propria vocazione è la sfida più bella e l'impegno più grande che come scuola vogliamo prenderci. Trasmettere contenuti e insegnare discipline ma anche appassionare e stupire perchè il futuro si costruisce sopratutto sognando e credendo che i sogni si possano realizzare.
Un Grazie a quattro nostri papà che hanno accettato la sfida di venire in classe e raccontarsi e a raccontare il proprio lavoro. 
Una bella mattinata trascorsa con le 4 e 5 elementari ... anche questo succede dai Maristi

lunedì 6 febbraio 2017

Divina Commedia 2mA


QUI LE FOTO

Noi alunni della 2 A ci siamo cimentati in un progetto davvero interessante : Studiando Dante, in cui il famoso poeta, spesso odiato dagli scolari per la difficoltà della Divina Commedia, viene affrontato in modo più leggero ma non meno approfondito, riuscendo a suscitare l’interesse di tutta la classe. Il progetto è diviso in tre fasi: la prima è il cooperative learning, la seconda è la flipped classroom (dall’inglese classe capovolta), e l’ultima è la drammatizzazione attraverso l’interpretazione dei diversi personaggi citati nel capolavoro dantesco. Durante la prima fase di lavoro ci siamo divisi in quattro gruppi che hanno approfondito rispettivamente le tre cantiche e i temi generali. Dopo aver raccolto in classe materiale per le ricerche, abbiamo unito queste ultime e presentato il lavoro al resto dei compagni. Nella seconda fase abbiamo attuato la flipped classroom, diventando noi docenti per un giorno. In questo modo noi studenti abbiamo approfondito un argomento e abbiamo studiato gli altri spiegati dai compagni. È stata soprattutto quest’ultima cosa a suscitare interesse. L’ultima fase, la drammatizzazione, è stata probabilmente la nostra preferita, ma anche la più difficile. Ci siamo divisi in gruppi di due persone per memorizzare e interpretare alcuni versi di un canto della Divina Commedia. Il lavoro è stato faticoso ma lo sforzo non inutile, anzi è risultato molto divertente. Anche i miei compagni la pensano così: 
“Per me è stata un’esperienza molto bella perché è stato un modo semplice e simpatico di imparare qualcosa che ci servirà anche in futuro” Claudia Semprebuono 
“Un lavoro diverso dal solito spesso può far divertire e soprattutto apprendere senza il peso di uno studio. È risultato un lavoro carino per l’interpretazione e divertente per lo studio insieme. Spero di rifarlo di nuovo” Francesca Di Nardo 
“Il momento fatto insieme è stato molto bello e lo vorrei rifare perché è molto istruttivo per la classe” Rosa Tambaro “Mi sono divertita e mi è piaciuto il fatto che dovevamo drammatizzare. Spero proprio che lo rifaremo” Ilaria Pirozzi 
“Quest’ esprienza è stata molto importante e divertente perché abbiamo studiato “Dante” in un modo alternativo addentrandoci nelle tre cantiche della Divina Commedia” Pasquale Napolano 
“Io penso che sia stata un’esperienza fantastica perché oltre ad imparare è un modo alternativo per conoscersi meglio” Diego Acunto “Per me è stato molto divertente e istruttivo” Giovanna Caiazzo 
“Il progetto Dante mi è piaciuto molto, soprattutto nella parte in cui abbiamo recitato”Daniel Costa 
“È stata un’esperienza per non farci pesare lo studio della Divina Commedia, un modo bello e divertente” Beatrice Di Russo 
“Questo progetto è stato un’esperienza unica e bellissima, da rifare assolutamente. È stato fantastico dover interpretare, studiare e spiegare insieme ai compagni di classe” Irene vitale 
“Quello che ci ha fatto fare la prof. è stato un lavoro divertente e interessante: abbiamo potuto conoscere ancor di più Dante e la sua bellissima opera : La Divina Commedia” Mario Taglialatela

venerdì 3 febbraio 2017

NON STOP ENGLISH!


Riparte il Clil alla Scuola Primaria!
......ricordiamo cos'è il Clil! L'acronimo  significa : "Apprendimento Integrato di Lingua e Contenuti" e si riferisce all'insegnamento di qualsiasi disciplina ( Scienze, Storia, Arte, Geografia,.....) in Lingua Straniera.  
Gli alunni delle classi Terze , Quarte e Quinte continueranno questa attività CLIL , iniziata  già lo scorso anno con "impegno " e tanta "curiosità " , partendo da questo mese di Febbraio; le lezioni mireranno ad approfondire contenuti di alcune discipline in lingua Inglese e Spagnola e saranno tenute dalle loro insegnanti Anna Pezzullo e Giovanna Pagano . Già dedite alla lettura di "Stories" in lingua Inglese le classi 4A/B e 5A/B stanno familiarizzando con un lessico più avanzato fondamentale alla comprensione .
Al fine di valorizzare sempre più le competenze linguistiche  da quest'anno le classi Prime hanno a disposizione 5 ore settimanali per affrontare lo studio dell'Inglese in una maniera ancor più sistematica , continua ....dedicando 1 ora al giorno.
 
                                                                                                                                                                                               La Direttrice