giovedì 7 gennaio 2016

Le prime medie al Teatro Acacia per assistere alla farsa: “Don Felice scultore”.


Il teatro è un'esperienza che i ragazzi vivono sempre con grande emozione, in cui possono sperimentare il messaggio educativo che vivono quotidianamente in classe: il silenzio e il sorriso per l'apprendimento. Difatti, a teatro non è possibile usare il tasto "rewind" per riascoltare la battuta dei protagonisti, come si potrebbe fare con un dvd o chiedendo la battuta persa al parente comodamente seduto sul divano davanti alla tv, elegante elettrodomestico che, per il solo fatto di esserci, ci può far compagnia! A teatro, va in scena l'atto più nobile della comunicazione, il dialogo tra due persone che per essere ascoltate hanno bisogno del silenzio – partecipativo! Esattamente come quando si è in classe, che per apprendere è necessario ascoltare con curiosità. Rapiti dal puro entusiasmo della commedia, i ragazzi delle prime medie hanno scritto i loro commenti per quest'uscita a teatro che riportiamo di seguito con alcune foto della giornata.   
                          


Un mercoledì particolare… una gita al teatro e mi sono divertito molto giocando con i miei amici nel pullman e ascoltando quello che recitavano gli autori. Lo spettacolo si chiamava "Don Felice scultore". Tante le risate perché lo spettacolo era in napoletano, ma allo stesso tempo molti termini, essendo antichi, non li riuscivo a capire anche se mi facevano ridere. Lo spettacolo parlava di Felice che anche essendo povero faceva di tutto per la sua amata, Luisella. Lei era molto bella e affascinante e Felice la voleva sposare, ma  la madre e il padre non volevano che la sposasse perché dicevano che doveva sposarsi con una loro amica ricchissima non per amore, ma per avere una bella vita usando i soldi della ricca signora. Conrado
Nel pullman ci siamo divertiti perché abbiamo fatto dei selfie e dopo abbiamo giocato a obbligo o verità. Invece, altri ascoltavano la musica oppure giocavano con il telefono. C'erano vari personaggi però quello che mi è piaciuto di piú era Pulcinella, perché era quello che faceva piú ridere. Spero che faremo un' altra uscita didattica così bella perché è stata la piú bella che abbia mai fatto. Castrese

Sono stata già qualche volta a teatro con i miei genitori, ma la giornata passata a teatro, con i miei compagni di classe e con i  professori, mi è piaciuta molto, perché è stato tutto più "speciale"!!! Ci siamo confrontati tra di noi e abbiamo discusso con la nostra professoressa di quello che abbiamo visto. Tutto ciò mi ha permesso di apprezzare di più lo spettacolo teatrale e di sviluppare il mio senso critico. Quello che mi ha insegnato la commedia di "Don Felice scultore" è che, anche nella miseria e nelle disgrazie, si può sempre trovare una soluzione. Maria Laura Carleo                
 Questa esperienza mi è piaciuta perché ho capito che il teatro non è solo uno spettacolo che intrattiene, ma è anche una vera e propria arte. Inoltre è importantissimo ascoltare tutto di un dialogo perché è brutto sentire la fine di una battuta senza conoscere il motivo di quella ristata! ( De Rosa Chiara ) 
 La giornata a teatro mi è piaciuta tanto perché è stata un'esperienza interessante ma anche divertente al tempo stesso. Uscire dalla scuola, viaggiare in autobus con i miei compagni, assistere ad uno spettacolo bello e molto "facile" da seguire per noi ragazzi di prima media, la pausa tra i due tempi: tutto ha contribuito a rendere questa mattinata davvero speciale! Speriamo di ripeterla presto! Simone Quaranta
 L'esperienza vissuta al teatro è stata divertente perché  lo spettacolo che ho visto è stato molto allegro, un po' colorito e non lasciava tempo di annoiarsi. Di Girolamo Teresa 
La giornata a teatro mi è piaciuta perché la commedia che abbiamo visto era in napoletano, lingua che oggi non si parla più. Ogni frase faceva ridere trasmettendo anche la tradizione. Un' esperienza fantastica che non dimenticherò mai! Lorenzo Maisto
Questa giornata mi è piaciuta perchè il teatro è un'arte antica che esprime sentimenti e rappresenta scene di vita quotidiana. Asia Visconti
QUANDO SIAMO STATI AL TEATRO MI SONO DIVERTITA TANTISSIMO PERCHè ABBIAMO VISTO LA COMMEDIA DI PETITO. GLI ATTORI ERANO MOLTO BRAVI, ESPRESSIVI E CONVINCENTI, INFATTI MI DIMENTICAVO CHE STAVANO RECITANDO E QUINDI MI APPASSIONAVO SEMPRE DI PIU'. I VESTITI ERANO ANTICHI E GLI ATTORI PARLAVANO IN NAPOLETANO ANTICO. LA COSA CHE MI E' PIACIUTA DI PIU' è CHE SI TRATTAVA DI UNA STORIA VERA. LA COMMEDIA MI HA MOSTRATO LA VERA BELLEZZA DI NAPOLI... FORSE UN GIORNO RIVEDREMO LA COMMEDIA E IO SARO' MOLTO FELICE DI RIPETERE QUESTA ESPERIENZA... zoe
Lo spettacolo mi è piaciuto molto perché era una commedia romantica in dialetto napoletano. La parte che mi è piaciuta di più è stata quella in cui Pulcinella e gli altri personaggi hanno fatto le statue, ma non ci sono riusciti. (Olimpia-Jennifer)
Oltre allo spettacolo, mi è piaciuto molto stare con i miei amici. (Rosa)
La rappresentazione è stata molto coinvolgente. Mi sono divertita molto a vedere come Don Felice provava tanti espedienti per guadagnare qualche soldo e poter così organizzare la cena. Antonia
La parte che mi è piaciuta di più è stata quella in cui Pulcinella beve il caffè di don Felice, lasciandolo a digiuno.(Antonio Delle Cave)
Tra i personaggi più divertenti c'erano Don felice, sua zia, Pulcinella e Teresa. La cosa più divertente è stata però vedere una commedia in napoletano. (Francesco)
Lo spettacolo mi ha trasmesso grande allegria ma avrei tanto voluto fare una foto con la madre di Siani che interpretava la zia di don Felice. (Giuliano)
Abbiamo sentito battute così divertenti che ci sono uscite le lacrime e questo spettacolo non lo dimenticherò più. (Livia)
La commedia "Don Felice Scultore" (interamente recitata in napoletano) e la scuola dei Fratelli Maristi (la mia scuola!) ha organizzato una gita per assistere all'evento. Questa giornata per me è stata indimenticabile: la commedia era davvero divertente e in pullman i miei amici ed io abbiamo commentato, scherzato e riso.
Giuseppe Maria Serino
 È uno spettacolo comico napoletano molto divertente.
Una scena molto divertente è stata quella in cui don Leonardo invita il fratello a bere il caffè e subito dopo Pulcinella chiede a don Leonardo se vuole il caffè, ma lo beve di nuovo don Felice e il fratello rimane senza caffè! Lo spettacolo è stato molto divertente e tutta la classe è stata contenta dell'esperienza. Anche il viaggio in pullman è stato molto divertente e durante il ritorno c'è chi non ha resistito alla tentazione di una pennichella, visto che lo spettacolo era stato molto intenso e appassionante.
La commedia era ispirata ad un film comico, di conseguenza fu davvero divertente. Ogni scena qualcosa di comico ed i personaggi erano impersonati egregiamente dagli attori. Dava l'idea di una piccola parte di vita, divertente, certo, ma anche verosimile. Le emozioni che i personaggi provavano e che venivano trasmesse agli spettatori passavano rapidamente dalla gioia alla vergogna dal divertimento alla paura e all'indecisione, addirittura dal gioco alla tensione ed alla serietà. Quel piccolo spettacolo di vita diveniva sempre più appassionante e, senza dimenticare ciò che era già accaduto, guardavo, in un modo che si sarebbe potuto definire avido, ciò che stava accadendo, formulando ipotesi sulla possibile conclusione dello spettacolo.
Gli attori non mostravano segni di stanchezza, anzi, più il tempo passava più sembrava vera la vita nel mondo rappresentato sul palco, invece che quella reale. Il silenzio tombale che regnava nel teatro contribuiva ad accrescere la sensazione di star guardando, attraverso un "chissàquale aggeggio", la vita di altre persone. Passava il tempo, le ore, i minuti, ma sembrava fosse passato solo qualche secondo. Lo spettacolo era finito. Nella mia mente c'erano tante domande e tanti pensieri, ma una certezza: non avrei mai dimenticato quella esperienza.
Abbiamo visto uno spettacolo Napoletano molto esilarante con protagonisti eccezionali .Anche il viaggio é stato entusiasmante , molto tranquillo.I protagonisti erano : Don Felice, un suo amico , il comicissimo Pulcinella , la fidanzata di Don Felice , la zia, lo zio ed il proprietario della casa .Questo é stato uno spettacolo meraviglioso.Noi pensiamo che questo evento bisogna farlo piú spesso. ANTONIO PIROZZI e DIEGO ACUNTO.