Una volta all'anno ogni scout ritrova l'occasione di
riconfermare lo spirito che lo caratterizza in quanto tale, e dunque di
fortificare il legame che inevitabilmente lo unisce agli scout di tutto il
mondo; tutto ciò si concretizza in un evento importantissimo, ricordato con il
nome di "thinking day" (giornata del pensiero): rinnovando una
tradizione che risale al 1926, guide e scout da ogni parte, il 22 febbraio,
festeggiano il compleanno di Olave e Baden Powell, appunto i fondatori dello
scoutismo.
In ricordo dell'instancabile impegno e della ferrata determinazione di questi ultimi, riposta nel dare vita a tale movimento, ogni comunità scout si impegna a compiere un gesto simbolico che possa nel suo piccolo significare un "grazie" e possa far rinvenire nella mente di ciascuno la consapevolezza di essere parte di una enorme famiglia e di aderire alle regole che questo grande gioco impone.
In ricordo dell'instancabile impegno e della ferrata determinazione di questi ultimi, riposta nel dare vita a tale movimento, ogni comunità scout si impegna a compiere un gesto simbolico che possa nel suo piccolo significare un "grazie" e possa far rinvenire nella mente di ciascuno la consapevolezza di essere parte di una enorme famiglia e di aderire alle regole che questo grande gioco impone.
Il nostro gruppo
Giugliano 2 in collaborazione con i ragazzi del gruppo MarCha
dell’istituto Fratelli Maristi, come ogni anno, ha deciso di ritrovare il
proprio motivo di ringraziamento operando nella comunità e prestando il proprio
servizio agli altri: il "thinking day" si é aperto con una messa di
gruppo, all’esortazione di Padre Mario “age quod agis” (fai bene quanto stai
facendo) organizzate le varie squadre di lavoro, siamo partiti e ci siamo
diretti nei supermercati, siti in varie zone, che erano stati rispettivamente
assegnati ad ogni piccolo gruppo; è proprio qui che é emerso l'aspetto concreto
della nostra giornata del pensiero: ciascuno ha dato il meglio di se nel
cimentarsi in una vera e propria raccolta alimentare, il cui ricavato è andato
al "Centro Pastorale Giovanni Paolo II", che garantisce ogni giorno
servizi di primaria necessità, in modo particolare di tipo alimentare, a circa
90 persone che ne hanno bisogno.
L’esito del nostro lavoro si è rivelato per tutti
sorprendente: moltissimi scatoloni colmi di ogni genere alimentare occupavano
il porticato dell’Istituto Marista e continuo era il "via vai" di
automobili che si muovevano senza sosta per trasportare altri pacchi da scaricare.
La soddisfazione per tutti noi é arrivata a fine serata: il
direttore del centro, Raffaele Pianese, operante nel settore di volontariato da
quasi 30 anni, insieme a Don Antonio, vice parroco della parrocchia Madonna
delle Grazie, ha voluto, prima di ritirare tutto il ricavato della nostra
raccolta, manifestarci di persona il suo "grazie" e ha voluto
spingerci a donare il nostro amore al mondo tramite azioni concrete come questa.
La nostra serata si è conclusa con dei meritati
festeggiamenti: i sorrisi di tutti si sono mischiati a tanta allegria e
soddisfazione... balli, canti..e tanta gioia.
Se ognuno si impegnasse nel suo piccolo a compiere gesti
d'amore e a donarsi agli altri, porrebbe ancora un altro tassello per costruire
una strada diretta verso un mondo migliore.
India Montaniero,
Clan Futura, Gruppo Scout Giugliano 2